Aliano è un comune italiano di 1.065 abitanti della provincia di Matera in Basilicata. È noto per essere stato il luogo in cui trascorse parte del suo periodo di confino lo scrittore Carlo Levi. Aliano è inoltre affiliato all'Associazione Nazionale Città dell'Olio. Arrampicato su un colle argilloso a 498 m s.l.m., domina la Val d'Agri e il torrente Sauro nella parte centro-occidentale della provincia al confine con la parte centro-orientale della provincia di Potenza. Nel suo territorio sono presenti numerosi calanchi. Confina a nord con i comuni di Stigliano (14 km) e Gorgoglione (20 km), ad est con Sant'Arcangelo (PZ) (17 km), a sud con Roccanova (PZ) (21 km) e ad ovest con Missanello (PZ) (14 km). Fa parte della Comunità Montana Collina Materana. Dista 94 km da Matera e 83 km da Potenza. Il nome del borgo deriva dal latino Praedium Allianum, cioè podere di Allius, gentilizio romano. Data la vicinanza ai fiumi Agri e Sinni, sin dall'antichità fu centro importante di scambi tra la civiltà greca, etrusca ed enotria, come testimoniato dalla scoperta di una necropoli risalente ad un periodo compreso tra il VII ed il VI secolo a.C., contenente più di mille tombe e numerosi reperti. Tali reperti sono ora custoditi nel Museo della Siritide di Policoro. Alcune fonti parlano di un borgo di pastori esistente e già sviluppato ai tempi di Pirro, nel 280 a.C. Tuttavia i primi testi in cui viene ufficialmente citato Aliano sono datati al 1060, anno in cui risale una bolla papale che attribuiva al vescovo di Tricarico l'amministrazione del borgo. Nell'VIII secolo le diverse grotte scavate nelle rocce sedimentarie di origine alluvionale ubicate nella zona di fosso San Lorenzo, già abitate in età preistorica, ospitarono numerosi monaci basiliani sfuggiti alle persecuzioni iconoclaste in Oriente. In epoca medioevale Aliano fu feudo di diverse famiglie, tra cui i Sanseverino, i Carafa ed i Colonna. Carlo Levi[modifica | modifica wikitesto] Nella storia recente di questo piccolo centro non si può non ricordare lo scrittore Carlo Levi che qui ambientò il libro Cristo si è fermato ad Eboli (1945). Levi durante il regime fascista, negli anni 1935-36 fu condannato al confino in Lucania a causa della sua attività antifascista e trascorse un lungo periodo in Basilicata, prima a Grassano e successivamente ad Aliano (che nel libro viene chiamata Gagliano, imitando la pronuncia locale), dove ebbe modo di conoscere la realtà di quelle terre e della sua gente. Lo scrittore nelle sue ultime volontà espresse quella di essere seppellito ad Aliano tra i suoi contadini. Nel paese sono ancora intatti tutti i luoghi descritti nel romanzo e nei vicoli sono impresse alcune frasi simbolo del libro. Levi ebbe qui l'occasione di scoprire un'altra Italia che era, appunto, quella contadina del Mezzogiorno. -------------------------------------------------------------------------------------------------------- DISTANZA RUVO DI PUGLIA-ALIANO: 175 KM. TEMPO: 3 ORE CIRCA. E' CONSIGLIABILE UNA GUIDA SATELLITARE E PRIMA DI ARRIVARE, CI SONO SOLO DUE FRECCE CHE INDICANO: “ALIANO”, CONSIGLIO DI SEGUIRE LA SECONDA FRECCIA. DUE FACCE DELLA STESSA MEDAGLIA. ESSERE INGIUSTAMENTE CONFINATO AD ALIANO E' ORRENDO. DOPO UN VIAGGIO MASSACRANTE E AVER FATTO TANTA STRADA SALENDO E DISCENDENDO I TORNANTI FINO A SALIRE A 500 METRI D'ALTEZZA E VEDERE DA LONTANO LE CASE CHE SONO POGGIATE SU UN TERRENO ARGILLOSO E IN PRESENZA DI CALANCHI, SI RIMANE TERRORIZZATI; PENSANDO CHE ALLE PROSSIME PIOGGE PROPRIO LA CASA DOVE TU ABITI SCIVOLA GIU' E SI FRANTUMA IN MILLE PEZZI. VIENE SPONTANEO DIRE ALL'AUTISTA DI GIRARSI INDIETRO; MA NON PUOI PERCHE' “SEI CONFINATO” E DEVI SEGUIRE IL DESTINO CHE GLI ALTRI HANNO SCELTO PER TE. ANDARE AD ALIANO COME TURISTA, ANCHE SE SI FA TANTA FATICA PER ARRIVARCI, QUESTA FATICA TI VIENE COMPENSATA DAL FATTO CHE ALIANO E' UN PAESINO A 500 METRI D'ALTEZZA. COSTITUITO DA UNA PICCOLA STRADA CENTRALE TORTUOSA, DI QUA' E DI LA' CASE D'EPOCA E MOLTE VETUSTE E ABBANDONATE, E BASTA !! CI SI DIVERTE A GUARDARE GIU' I PRECIPIZI, I BURRONI, I CALANCHI E TUTTO IL PANORAMA “LUNARE” CHE ALIANO TI OFFRE UNITAMENTE AL GRANDE SILENZIO E TANTA ARIA PURA, PERCHE' INQUINAMENTO ACUSTICO ED ATMOSFERICO AD ALIANO NON CE NE SONO. ALL'ARRIVO SEI GIA' CONVINTO DI TORNARE INDIETRO A FINE GIORNATA. MA POI INCOMINCI A PENSARE E RIPENSARE E DIRE: “COME SI STA' BENE QUI” !!! VORRESTI STARE ANCORA UN'ALTRO GIORNO. POI RIPENSANDOCI ANCORA, RIMANERE LI' A LUNGO, LONTANO DALL'AMBIENTE INQUINATO E RUMOROSO CHE HAI LASCIATO A CASA TUA, NONCHE' AI TANTISSIMI PROBLEMI E CHE AD ALIANO PROPRIO DI PROBLEMI NON NE VEDI. TUTTO SOMMATO E' STATA UNA BELLA GITA ED E' STATO COME SOGNARE. POI DOPO DICI AI TUOI, CON UNA VOCE PIU' PER IL NO CHE PER IL SI': TORNIAMO ???
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