Un vero e proprio supermarket della droga aperto 24 ore su 24 in pieno centro ad Andria, in piazza Santa Maria a Vetere, a due passi da una scuola e una parrocchia, dove ogni tossicodipendente poteva trovare lo stupefacente più consono ai suoi gusti. L’operazione, condotta dagli agenti del Commissariato di Andria, insieme ai colleghi della Squadra Mobile della Questura di Bari, ha smantellato un traffico portato avanti parallelamente e in perfetto equilibrio di interesse dai clan andriesi Pistillo e Roberto, l’uno specializzato nel commercio di cocaina, l’altro di marijuana. Quattordici gli arresti effettuati per ordine della Dda di Bari, nove in carcere e cinque, già sorvegliati speciali, ai domiciliari, per un volume d’affari di 100 dosi al giorno a stupefacente. Sequestrati un chilo di cocaina e un chilo e mezzo di marijuana. Per cinque degli arrestati c’è anche la contestazione dell’associazione a delinquere, mentre altri diciotto sono indagati a piede libero. Tra i capi d’imputazione anche il possesso di un kalashnikov che però non è stato ritrovato. Un’operazione che porta alla luce anche il ruolo di giovanissimi tra i 14 e i 17 anni, utilizzati come vedette dai clan.