Questa è una canzone particolare i cui germogli videro la luce nel lontano inverno del 1989. All' epoca fui colpito moltissimo dalla storia di Palmina Martinelli (http://www.avvocatisenzafrontiere.it/?p=1891) e abbozzai qualche accordo per provare a cantarne lo sconvolgimento che mi creò. Non ne nacque nulla... se non un foglio con qualche scarabocchio e qualche accordo. E' da qualche mese che quella storia tremenda e assurda è tornata a trovarmi. Mi sono documentato su tutto e davvero faccio fatica ancora a farmi un'opinione di ciò che realmente accadde. Ma quella storia e quella piccola anima rubata alla vita mi hanno sempre toccato tantissimo. Questo è il mio tributo alla sua storia: LA STORIA DI PALMINA Scritta cantata suonata e arrangiata da : icaro Da dove mi trovo io posso vedere La faccia del giorno il suo oscillare Mi basta pertanto far finta di bere Un bicchiere ricolmo di un altro avvenire Qualcuno che bussa alla mia testa Se vado ad aprire è la solita solfa Promesse di mari di giorni peggiori Mi chiudo nel bagno dei miei desideri Ci trovo me stessa mi cerco e mi specchio In un attimo ho perso i vestiti di dosso La rabbia del sogno si accanisce davvero Adesso è il mio passo a mancare il suo cielo E' vivo... e vivo... io cresco... nel tempo E' vivo! Io vivo... non muoio... mai dentro Per vivere ancora dovrei non bruciare E scegliere ora un posto migliore Ma l'acqua non scende e non ne rimane Per questo io urlo per sempre il tuo nome Da dove mi trovo potrei raccontare Le cose che vanno dirette nel cuore Ma è solo un eterno e inutile stare a raccontare ciò che non muore mai E' vivo... e vivo... io cresco... nel tempo E' vivo! E vivo... non muoio... mai dentro
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